giovedì 31 marzo 2011

Chicago Diary

Ok, a new post (in english) for my american friends!
I want to explain my entire blog for you buddies in few simple words.
It's all composed by words like fuck, shit and hey. I mean, yes is pretty rude.
And totally unuseful.
That's all. Enjoy it! ahahah!

Keep rockin'

Chicago Diary

Sogno di una notte di mezza primavera.
Certo che il junk food di queste parti rende molto più interessanti le notti.
Tra hamburger strabordanti di ogni bendiddio e burritos farciti a suon di fagiolazzi piccanti, qui le cose si stanno facendo molto serie.
Ogni notte un sogno diverso. A volte bello, a volte brutto, ma sempre bizzarro.
Però sognare di essere inseguito da un lemure volante è davvero troppo.

Ma a proposito di junk food, si sta scatenando una bagarre tra noi intern (e non solo) per eleggere il miglior hamburger di Chicago.
E dopo 3 mesi, ecco la mia personalissima top 5:

1) Moody's
2) Mr. Beef
3) Portillo's
4) Bennigans
5) Hop Haus
5) DMK a pari merito

Keep rockin'

domenica 27 marzo 2011

Chicago Diary

Morning everyone!
Cosa si dice nella terra dei bunga bunga?
Mi è stato riportato che la primavera tarda ad arrivare anche lì.. tutto il mondo è paese allora.
Due cose:
1 -  Amo alla follia due tra le zone più alternative di Chicago: Belmont (o meglio, la zona compresa tra Fullerton e Belmont) e Wicker Park. Sooo indie.
2 - Se devo trasferirmi qui, voglio trascinarci anche la mia ragazza (che è venuta a trovarmi per 1 settimana, SOLO 1 settimana purtroppo). Geez, that girl always rocks my soul... like a HUGE earthquake. Avere qualcuno che ami in una città come questa è come una ciliegina sulla torta. Dà sempre quel dannato tocco in più a tutto.

Un momento, sto andando troppo al di là di quello che solitamente scrivo su sto infimo blog. 
Cazzo, ricomponiti.
Birra, bevute, donnacce, deficienza. 
Ecco, adesso ci siamo di più.

Oh, sono salito sulla Sears.. ok, adesso si chiama Willis Tower (ah, cosa fanno i soldi), ma non ditelo ai chicagoans! Che sensazione... essere sull'edificio più alto non solo degli Usa, ma dell'occidente.. (lo era anche del mondo, ma poi...tzè, grazie mille Dubai e company) è indescrivibile! Specialmente camminare sospeso nel vuoto sulla Lodge costruita solo l'anno scorso... senza parole.

Keep rockin'




mercoledì 16 marzo 2011

Japan


Un pensiero verso un popolo stupendo, in questi giorni martoriato da un'apocalisse senza precedenti.


domenica 13 marzo 2011

Chicago Diary

I festeggiamenti del S.Patrick's Day qui a Chicago sono stati assolutamente devastanti.
Il Chicago Green River è stato un evento spettacolare, con la città invasa di persone vestite di verde e i pub stracolmi di gente.
Mi son perso la parata, ma in fondo, chissenefrega.
In compenso mi sono scolato una buona quantità di birra (mi mancherà tantissimo la 312..) e mangiato per la prima volta la Deep Dish Pizza da Uno's.
Mai mangiato nulla di così pesante.
E' tipica di Chicago ed è una sorta di torta, più che una pizza.
E la sera... gente completamente ubriaca in ogni dove.
Ah, Chicago!

Keep rockin'

giovedì 10 marzo 2011

Chicago Diary

Hey, aprite bene le orecchie buddies!
Il 17 marzo è il Saint Patrick's Day! Chicago, essendo una delle città americane più "irlandesi" terrà alto il suo spirito irish con due eventi da non perdere.
Ovviamente e rigorosamente innaffiati con litri di birra.
Dunque, inizierà tutto questo weekend, da venerdi sera a domenica le strade saranno invase da beoni e lattine di birra. Sabato ci sarà la parata e il Chicago River verrà colorato di verde per l'occasione.
Spero di essere un po' sobrio per godermi la giornata.
Ne dubito, ma la speranza è sempre l'ultima a morire no?
Poi il 17, ovviamente, altra giornata dove i pub venderanno birre a prezzi stracciati e i pub si popoleranno all'inverosimile.
Oh, al solo pensarci il mio fegato reclama vendetta!
Cose da fare entro sabato sera:
- Comprare maglietta da beone
- Accaparrarsi un cappello da beone
- Dimenticarsi di avere ancora un briciolo di dignità

Slàinte!

Keep rockin'

giovedì 3 marzo 2011

Chicago Diary

Chissà perchè più sento notizie provenienti dallo stivale, più mi vien voglia di rimanere qua.
E by the way... manca quasi un mese al mio rientro.
Cazzo.
Il che vuol dire ricominciare a mandar via curriculum, lottare tra tirocini e stage pagati 200 euro al mese per un anno senza possibilità di inserimento....
Qui sto andando molto bene. Mi districo senza problemi tra un progetto e l'altro. Porto a termine tutti i compiti nelle deadline assegnatemi. Insomma, I'm kickin' ass.. e ne vado fiero.
Fiero di me stesso.
Dico sul serio, per la prima volta sento di essermi realizzato.
Soddisfazioni ed esperienza. E il fatto di lavorare in america oltre ad avere il suo porco fascino, mi fa capire la totale diversità dall'ambiente lavorativo italiano... totally different.

Un po' di regole d'oro da esportare anche in Italia:
- non conta essere bravi sulla carta, bisogna dimostrarlo a livello pratico.
- bisogna OSARE, sempre. Che sia un'idea, un progetto, un lanciarsi in qualcosa... fatelo!
- chi più fa, meglio arriva. Se avete qualcos'altro nel cv che non sia solo uni, mettetelo! passioni, hobby, interessi, associazioni. Fate vedere che fate qualcos'altro nella vita oltre che studiare!
- Please, BASTA con la tipica disorganizzazione italiana.... BASTA! Insomma, siamo nel 2011 ormai e un pelo di organizzazione in più non farebbe male.

E poi, beh... ce ne sarebbero di cose da aggiungere.
Ma devo lasciarvi.
Le salsiccine "Bob Evans" stanno sfrigolando in padella e le patate si stanno lessando bene...
... e ho una fame boia.

Keep eatin'