domenica 29 dicembre 2013

Chi non circoncide il primo dell'anno, non circoncide tutto l'anno

Si ok, mancano pochi giorni all'arrivo del nuovo anno. Capodanno, ultimo dell'anno, primo dell'anno bla bla bla. Tutti intenti a dover PER FORZA fare qualcosa, se no chissaddio che succede. 
Ve lo dico io cosa succede. Che voi festeggiate ridendo ed ubriacandovi come delle merde sopra ad un male boia. Una circoncisione. La circoncisione di gesù.
Si, miei piccoli lettori. Il primo dell'anno ricorre la Santa Circoncisione. 
Correva l'anno 0, ed era una strana giornata di gennaio: nevicava, pioveva, c'era il sole... c'era soprattutto tanto muschio. (beh tutto questo secondo i più moderni presepi.. ) E pensate che eravamo in Palestina! 
La Madonna e Beppe non sapendo cosa fare tra una mirra e l'altra portarono, secondo le usanze dell'epoca, il piccolo Gesù a farsi tagliare un pezzo di pene. 
Il piccolo in realtà non aveva ancora un nome, fu proprio durante questo gioioso evento che il rabbino glielo diede. Ge-sù. Ossia dall'ebraico "genitali all'insù" per una sua buffa caratteristica. Loro però volevano chiamarlo Mario, ma pazienza.
Tra atroci urla del piccolo e strane nenie cantate da degli angeli apparsi improvvisamente per non perdersi lo spettacolo, il gesto fu fatto.
E fu così, per onorare questo evento, che la chiesa istituì la Festa della Circoncisione, durante la quale viene adorata la reliquia del Santo Prepuzio che pare sia sopravvissuto a ben 2000 anni di storia, rinchiuso in una teca completamente rivestita in pelle di bove.
Classica cena della ricorrenza (tuttora in voga) è il cotechino con le lenticchie, chiara allusione fallica.

Godetevi gli ultimi giorni dell'anno e... buona festa della circoncisione a tutti!